
«Di poi il Sollo [Giovambattista Deti] disse che non si ritrovando testo di Dante corretto, giudicava che facesse a proposito correggerlo, ed ancora far sopra d’esso alcuni scolij, e mettergli insieme con l’opere d’alcuni comentatori, avendo scelto da esse il buono, se ave[sse]r corretto il testo; e ’l Riscaldato [Pier Francesco Marinozzi], ed egli aver fatto di molte annotazioni, e chiedere all’Accad[emi]a che fosse con sua autorità, e che gl’Accad[emic]i richiesti da lui, e dal Riscaldato fossero obbligati ad aiutarlo; il che tutto si vinse».