La Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana ricorda Augusto Antoniella, recentemente scomparso, funzionario presso questo Istituto all’inizio della carriera e poi, per lunghi anni, direttore dell’Archivio di Stato di Arezzo.
Augusto Antoniella è stato tra i funzionari che hanno avviato l’attività della Soprintendenza dopo l’emanazione della Legge sugli archivi del 1963 e si è occupato di tutte le tipologie degli archivi vigilati, specializzandosi in particolare nello studio degli archivi comunali preunitari, dell’archivio del comune postunitario e degli archivi delle varie magistrature periferiche dello Stato toscano.
Non si possono non ricordare, all’interno della sua vasta e imprescindibile produzione, sempre condotta sul filo di un estremo rigore, l’inventario dell’archivio preunitario del Comune di Montevarchi, con l’amico e collega Luigi Borgia, gli studi sulle podesterie e i vicariati della Toscana preunitaria, l’inventario dell’archivio storico della Fraternita dei Laici di Arezzo e il volume sull’archivio comunale postunitario.
Durante tutto l’arco della vita lavorativa l’attività dello studioso si è affiancata in Antoniella a quella del Maestro per i molti giovani archivisti che si sono potuti avvalere della sua sicura guida e del suo valido contributo nell’accostarsi agli archivi.